Marco Masini, il celebre cantautore toscano racconta come ha perso i capelli e come è ricorso alla soluzione del trapianto
Perdere i capelli è difficile da digerire. Perderli già a 19 anni potrebbe essere un trauma.
Marco Masini racconta pubblicamente la sua personale esperienza con i problemi di calvizie che lo hanno tormentato da appena maggiorenne.
Classe 1964, Marco Masini è un cantautore italiano vincitore del Festival di Sanremo nel 2004. La sua storia è simile a tutte quelle persone che hanno dovuto combattere con l’avanzare della calvizie a causa di una alopecia androgenetica che non fa sconti a nessuno.
Marco Masini e la perdita di capelli
Marco Masini ha iniziato a perdere i capelli già a 19 anni. Aveva un’attaccatura che saliva velocemente e dietro una chierica molto vistosa. Questo mutamento dei suoi capelli e, di conseguenza del suo aspetto, lo metteva in forte difficoltà.
Il cantautore inizia ad informarsi per cercare qualcosa che potesse aiutarlo in questa tormentata situazione che lo limitava sempre di più. Pur di non avere uno scalpo completamente senza capelli, inizialmente li teneva un po’ lunghi sulla fronte nonostante al centro avesse una vistosa chierica.
Marco Masini e il trapianto di capelli
Aveva due opportunità: o il trapianto oppure il toupet. Ma quest’ultima la scartò a priori perché convinto che non sarebbe servito a nulla. Poi – rivela – trovò la soluzione dopo aver incontrato il Dottor Fusco. Marco Masini si sottopose ad un trapianto di capelli sintetici.
Con il dottore scelse il tipo di capello, la densità, il colore e lo spessore. Marco Masini racconta come questo intervento possa averlo aiutato definitivamente.
Il capello che è stato innestato è completamente sintetico e difficilmente riconoscibile a occhio nudo. Il processo di innesto è similare al trapianto di capelli, ma con la differenza che nel bulbo viene inserito un capello sintetico e non uno naturale. Masini si sente a proprio agio, soprattutto durante i suoi concerti.
Non sappiamo come possa comportarsi il capello nel lungo periodo, ma per il cantautore è stata la soluzione definitiva e il compromesso migliore. Il trapianto di capelli artificiali rappresenta, però, un intervento vero e proprio.
Vanno valutate e prese le giuste cautele. Perché? Avere dei capelli artificiali perennemente sul proprio scalpo potrebbe portare a lesioni, malattie o infiammazioni dovute all’assenza di biocompatibilità. Questa pratica non è “una passeggiata” come sostengono in tanti. È importante essere ben informati. Sempre.
Stai riscontrando problemi di stempiatura, perdita di capelli o scarso infoltimento? scrivici in maniera gratuita e anonima e insieme troveremo la miglior soluzione per i tuoi capelli.