Trapianto di capelli, come funziona il trapianto e perché scegliere un intervento chirurgico ai propri capelli
Il terribile disagio causato dall’alopecia, che sia androgenetica o areata, è impattante. Nessuno di noi nella propria vita spera di perdere i capelli.
Neanche le donne sono immuni al fenomeno dell’alopecia, spesso per cause diverse dall’uomo, ma anche le donne soffrono spesso di calvizie (leggi qui il nostro articolo in merito all’alopecia femminile)
C’è chi più facilmente ci convive e chi, invece, non riesce proprio a guardarsi allo specchio. Esteticamente, e di conseguenza a livello psicologico, è un disagio che ancora in tanti riscontrano.
Chi si ritrova in questa situazione deve pensare quale possa essere la soluzione migliore. Ci sono tanti fattori che influenzano la scelta, uno dei quali è l’aspetto economico.
Quali soluzioni esistono?
Le soluzioni in caso di alopecia androgenetica sono essenzialmente due: il trapianto capillare oppure l’utilizzo di impianti tricologici.
Il trapianto capillare è praticato da tantissimi anni oramai. Anche il costo è meno impattante sulla scelta viste le numerose cliniche che si occupano di questo tipo di pratica.
Meno impattante, però, è il trattamento di per sé. Cosa significa? Seppur i costi possono essere accessibili a più persone, il costo in termini di invasività è alto.
Trapianto di capelli con tecnica FUE
Il trapianto è una pratica chirurgica. Solitamente viene utilizzata la tecnica FUE (Follicular Unit Extraction). Si tratta di una tecnica che permette di infoltire le zone con scarsa o completa assenza di capelli.
Come si procede? Vengono prelevati i bulbi nelle zone in cui cresce regolarmente il capello per innestarli nelle zone diradate. Semplice, vero? Insomma.
Il trapianto di capelli è efficace?
Non sempre questa tecnica è efficace. Per quanto i bulbi impiantati siano i propri, il paziente avrà comunque delle cicatrici nelle zone del prelievo.
Inoltre, essendo “affetti” da una patologia ereditaria, non è garantito che i capelli non possano cadere nuovamente; può capitare che siano necessarie più operazioni.
Il trapianto non è una passeggiata. Per questo motivo gli impianti tricologici e le patch cutanee sono i più ricercati da chi soffre di alopecia e calvizie.
Le protesi per capelli sono completamente anallergiche e non invasive. Si ha la possibilità di applicarle facilmente sullo scalpo e rimangono salde.
Possono essere utilizzate per qualsiasi attività. Sono perfettamente personalizzabili e realizzate ad hoc in base alla propria esigenza.
Conclusioni
Se stai pensando di risolvere il tuo problema di alopecia e calvizie attraverso un trapianto di capelli prima valuta tutti i vantaggi ma anche le conseguenze dovute a un intervento chirurgico così impattante per la tua vita.
Ad oggi esistono numerose soluzioni alternative anche a prezzi inferiori come le patch cutanee (leggi qui i prezzi delle patch) che assicurano un risultato migliore e più duraturo nel tempo rispetto ai trapianti di capelli.
Ti consiglio di rivolgerti solo a professionisti e mai a soluzioni improvvisate per una soluzione al tuo problema di calvizie, sia che tu scelga il trapianto sia che tu scelga una soluzione non chirurgica
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