Protesi per capelli e invasività, come scegliere la giusta protesi non chirurgica e capirne a priori la invasività e le caratteristiche
La perdita di capelli è un problema legato soprattutto al genere maschile seppur, in percentuale minore, coinvolga anche la donna. La patologia più frequente è l’alopecia androgenetica. È una forma di perdita di capelli dovuta ad una componente genetica ereditaria che porta ad un indebolimento dei follicoli piliferi. Si stima che colpisca oltre il 50% degli uomini.
Cause della perdita di capelli
Le cause, però possono essere tante altre: ad esempio stress, farmaci, fumo, malattie e un’alimentazione non equilibrata. La perdita di capelli, però, può essere legata ad altre patologie non dovute a questioni ereditarie. Il risultato, però, è il medesimo: la perdita totale o parziale di capelli. La calvizie è un problema non semplicemente estetico. Porta con sé una moltitudine di problematiche, fra cui l’insicurezza interiore a coloro che ne vengono colpiti. Non piacersi, non vivere la vita come si vorrebbe.
Soluzioni e impianti capillari
C’è una soluzione? Come si risolve questo problema? Ci sono diverse soluzioni alla calvizie più o meno efficaci. Il trapianto potrebbe risolvere il problema definitivamente, ma è una soluzione invasiva e non vi è comunque certezza. Le protesi capillari sono al giorno d’oggi un prodotto estremamente efficace. Quali sono i pro? Sebbene alcuni non siano convinti perché non portino ad una soluzione definitiva, l’impianto capillare offre molto di più. Le protesi per capelli sono studiate per rendere al massimo sullo scalpo ed essere applicate con tecniche in grado di rendere l’esperienza piacevole e sempre più veloce.
Le protesi capillari non sono invasive
Un punto di forza è la non invasività. L’impianto non presenta praticamente nessun tipo di controindicazione. Perché? Sono realizzate su misura secondo la propria fisiologia e con materiali antiallergici. Inoltre, l’impianto tricologico è resistente a qualsiasi tipo di attività anche sportiva e intensa e non vi è il rischio che possa “cadere” come accade per i vecchi parrucchini (fondamentale non accostarli perché totalmente differenti). Di conseguenza, chi decide di acquistare un impianto tricologico, deve affidarsi ad un esperto e ad una clinica altamente specializzata.
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