Cosa significa alopecia da stress?
Il termine alopecia da stress – o alopecia psicogena – indica una particolare forma di calvizie, non dipendente da fattori fisici ormonali. In questo disturbo psicosomatico, ipofisi ed ipotalamo rispondono allo stress producendo ormoni corticotropi che minano il ciclo vitale del capello.
Può insorgere quando l’organismo è sottoposto ad un intenso stress fisico o emotivo, e la velocità della sua progressione varia largamente da persona a persona.
La caduta dei capelli può avvenire in maniera quasi repentina, in genere dopo qualche mese dall’evento stressante (telogen effluvium acuto), oppure progredire più lentamente e costantemente nel tempo (telogen effluvium cronico).
leggi qui il ciclo di vita dei capelli per comprendere meglio cosa si intende per telogen
I fattori scatenanti possono essere traumi, depressione o una situazione di pressione ed affaticamento psicofisico generalizzati.
Come si manifesta l’alopecia psicogena?
L’alopecia da stress si manifesta con un diradamento generalizzato. Può comparire sia nell’uomo che nella donna, e sembra colpire di più soggetti che abbiano una predisposizione genetica. Lo stress infatti costituisce il fattore scatenante, a cui l’organismo può rispondere in diversi modi, tra cui l’alopecia nelle persone predisposte.
Nelle donne il diradamento appare più evidente sulla sommità centrale del capo, mentre negli uomini la forma più comune è quella della stempiatura.
In entrambi i casi, il diradamento tende a diffondersi in direzione del vertice. Caratteristica peculiare è che, generalmente, non vi è arretramento dell’attaccatura frontale. La caduta dei capelli prosegue a velocità variabile, e può continuare per settimane o mesi, a volte anche per lunghi periodi dopo che la condizione di stress è stata superata.
Soluzioni e rimedi per l’alopecia psicogena
Poiché ad essere danneggiati non sono i follicoli, in molti casi l’alopecia psicogena si risolve spontaneamente. Una volta superata la fonte di stress, infatti, i capelli possono ricominciare a crescere, sino a ripristinare parzialmente o totalmente la condizione originaria.
Per combattere adeguatamente il problema è necessario innanzitutto risalire alle sue cause, affiancando una terapia psicologica ad una cura mirata al rafforzamento del cuoio capelluto. Un adeguato trattamento a base di integratori e sostanze nutrienti e stimolanti possono accelerare la rinascita della chioma.
Quando il diradamento rischia di degenerare in calvizie irreversibile, è consigliato rivolgersi a esperti tricologi, in grado di suggerire il percorso più adeguato ad affrontare il problema.
Tra i rimedi farmacologici, sono utilizzati minoxidil o finasteride, da valutare però caso per caso secondo consiglio medico. E’ infine consigliabile non sottoporre i capelli a ulteriore stress, evitando piastre, permanenti ed altre forme di trattamento chimico.