Guida alla scelta del miglior servizio di infoltimento dei capelli non chirurgico
Un infoltimento di capelli non chirurgico è una soluzione davvero efficace. Tantissimi diffidano dalle protesi per capelli convinti del fatto che un prodotto non chirurgico, e quindi non definitivo, sia da evitare. O semplicemente non lo considerano come dovrebbe.
I motivi possono essere molteplici, ma e il fatto che un impianto sia “mobile” potrebbe far storcere il naso in quanto soggetto a manutenzione (leggi qui l’articolo sulle manutenzioni alle patch).
Il mondo in cui viviamo ci porta a volere tutto e subito. E se qualcosa necessità una cura, questo potrebbe essere un problema. La vita in generale è diventata ancora più frenetica, perciò si cerca sempre di ottimizzare i tempi.
Ma se ci rendessimo conto di quanto prendersi cura del proprio aspetto sia importante, in tutti gli aspetti della nostra vita, forse alcune decisioni o alcune idee cambierebbero.
Caduta dei capelli
Le patologie del capello che portano alla calvizie sono diverse, ma quella più conosciuta è certamente l’alopecia androgenetica e areata.
La prima, è di natura genetica e praticamente impossibile da curare, se non trattarla per rallentare il più possibile la caduta del capello.
La seconda, invece, è di natura dermatologica. Spesso, è coinvolto il cuoio capelluto e si presenta come una perdita a “chiazze” del capello. La caduta però non è definitiva, ma momentanea.
Talvolta prima di ricrescere possono trascorrere diversi mesi. La causa si pensa sia dovuta ad una patologia autoimmune o a fattori esterni ambientali di cui, oggi, non è ancora chiara la natura.
Una correlazione con questo tipo di patologia, lo si manifesta in soggetti che soffrono di vitiligine e problemi alla tiroide.
Quali cure esistono per infoltire i capelli
Esistono alcune cure mediche che effettivamente hanno dato un risultato incoraggiante per questo tipo di patologie, ma che possono causare degli effetti collaterali. Il farmaco per eccellenza è la finasteride.
La sua assunzione arresta la caduta dei capelli perché è un inibitore della testosterone 5-alfa reduttasi.
Questo farmaco, in sostanza, viene utilizzato in origine per l’ipertrofia benigna della prostata e per i tumori alla prostata in generale. Ma, in quantità limitate, arresta la caduta del capello.
Gli effetti collaterali del trattamento però sono di particolare attenzione. Può causare una diminuzione del desiderio sessuale, disturbi dell’eiaculazione e di una normale erezione.
Insomma, bisogna consultare un medico e capire fino a che punto ci si vuole spingere per provare questo tipo di soluzione.
Il minoxidil per l’infoltimento
Oltre al finasteride, anche i minoxidil è molto diffuso tra coloro che vogliono infoltire i capelli senza ricorrere a interventi chirurgici. Il Minoxidil inizialmente fu sviluppato come regolatore della pressione arteriosa, ci si accorse in breve tempo che però aiutava la ricrescita dei capelli
Difatti il principio attivo agisce nel ciclo vita del capello in particolare nella fase anagen, diminuendo le fasi di caduta e infoltendo i capelli in maniera non chirurgica.
Purtroppo come tantissime terapie anche il minoxidil ha numerose controindicazioni, per esempio è provato che interrompendo la terapia si ritorna brevemente al ciclo vita normale del capello con conseguente diradamento quasi istantaneo.
Se vuoi conoscere nel dettaglio l’utilizzo del minoxidil abbiamo scritto un articolo dedicato su come funziona il minoxidil
Il Toppik come soluzione?
Oltre ai già citati farmaci che rallentano la caduta dei capelli, quando si cercano soluzioni per questo problema spesso ci si imbatte anche nel famoso “Toppik“.
Il Toppik non è altro che il nome commerciale di un prodotto a base di microfibre di cheratina, che attraverso un effetto elettrostatico si “incollano” ai capelli, creando visivamente una sensazione di maggior foltezza della chioma.
Questo prodotto ha numerose controindicazioni, ti basti pensare che il prodotto deve essere applicato quotidianamente per nascondere il diradamento e che fondamentalmente è un trucco momentaneo, che non risolve assolutamente il problema di caduta o diradamento.
Abbiamo pubblicato una guida completa al toppik, dove analizziamo i pochi vantaggi e i tanti svantaggi di questo prodotto come soluzione non chirurgica per l’infoltimento
Una giusta alimentazione previene la caduta dei capelli?
Anche una corretta alimentazione aiuta nell’infoltimento dei capelli, risulta chiaro che un corretto stile di vita unito a una integrazione alimentare salutare, può migliorare nettamente il diradamento dei capelli anche se non risolvere il problema.
Prodotti alimentari che con il giusto apporto di vitamina e con minerali quali zinco, potassio, magnesio e ferro stimolano le fasi di crescita del capello aiutando i nostri capelli a essere più folti e forti.
Purtroppo la sola corretta alimentazione non risolve il problema della caduta, anche se può essere considerata un ottimo alleato nell’infoltimento non chirurgico dei capelli.
Patch cutanee per infoltire i capelli senza chirurgia
Le protesi capillari, invece, sono strumenti nettamente migliori sotto diversi punti di vista. Sono degli impianti non chirurgici. Gli effetti collaterali sono praticamente inesistenti.
La protesi o patch cutanea è realizzata completamente su misura e il soggetto può scegliere diversi materiali e capelli a seconda della sua preferenza.
Insomma, le vecchie parrucche antiestetiche sono un ricordo ormai remoto. Gli impianti tricologici attuali sono perfettamente affidabili in qualsiasi attività e adatti a tutti gli stili di vita.
Il giusto compromesso è quello di dedicarne la giusta cura e manutenzione periodica.
Inoltre parlando di soluzioni per l’infoltimento non chirurgico le patch cutanee sono l’unica soluzione che può portare a un risultato certo.
Se ben installate e ben manutenute le protesi sono assolutamente in grado di fornire una soluzione al 100% certificata.
Se vuoi conoscere nel dettaglio i costi di una patch e di tutte le manutenzioni puoi leggere la nostra guida ai costi delle patch cutanee dove non solo capirai le modalità di installazione, ma capirai anche quali sono i costi nascosti che spesso non ti vengono spiegati in fase di acquisto di una protesi capillare.
Cos’è un infoltimento non chirurgico?
Le protesi per capelli non sono più come una volta. Non ci imbattiamo in qualcosa di antiestetico e visibilmente artificiale. Gli impianti tricologici sono realizzati su misura del proprio scalpo, in base a quelli che erano i nostri capelli.
Si ha la possibilità di scegliere qualsiasi cosa: dalla base fino alla lunghezza e il tipo di capelli. Chiunque volesse una protesi con capelli naturali, può averla. Inoltre, grazie anche all’uso di tecniche e materiali di alta qualità, le protesi non saranno riconosciute quando indossate. Sarà proprio come non aver perso mai i capelli.
Se ci si stanca, può essere sostituita con altra protesi. La sua resistenza è eccezionale. Può essere utilizzata senza problemi per qualsiasi tipo di attività.
Perché allora tanti hanno paura che non sia abbastanza resistente? Questa paura deriva, probabilmente, da un’erronea conoscenza delle protesi per capelli.
Gli impianti tricologici non chirurgici sono studiati per essere applicati sullo scalpo attraverso delle colle e degli adesivi medici antiallergici. La manutenzione è necessaria per preservare la resistenza e l’effetto estetico. Questo è l’unico compromesso richiesto.
Se vuoi approfondire abbiamo scritto una guida di oltre 20 pagine:
Guida alle protesi per capelli
Vantaggi e svantaggi di una patch cutanea
Con le moderne tecnologie le patch cutanee hanno raggiunto livelli di invisibilità e durata assolutamente invidiabili per qualsiasi altra soluzione di infoltimento.
Chi indossa una soluzione non chirurgica non tornerà mai più indietro rispetto alla propria scelta proprio perché i vantaggi rispetto ad altre possibilità sono innumerevoli e impagabili.
Basta pensare che oltre 100.000 persone in italia indossano una soluzione come le protesi per capelli e il numero è assolutamente in crescita esponenziale.
Abbiamo scritto una ricerca sui vantaggi e svantaggi delle patch cutanee dove potrai approfondire nel dettaglio tutti gli aspetti legati a queste possibilità
Perché scegliere un infoltimento non chirurgico?
Ci sono tanti motivi per i quali scegliere un impianto tricologico al posto di altre soluzioni quali trapianto o prodotti, in primis potrei dirti che a oggi è l’unica soluzione che ti permette di avere una garanzia di risultato del 100% rispetto alle altre opzioni.
Pochi sanno infatti che i tanto famosi trapianti di capelli, hanno una riuscita molto minore di quanto si creda, e spesso è necessario ricorrere a numerose sedute per raggiungere il desiderato risultato; inoltre presentano problemi di rigetto dei bulbi inseriti, con ritorno alla situazione precedente l’intervento chirurgico.
Come hai già letto anche i prodotti per l’infoltimento dei capelli, tra i quali possiamo citare il famoso Minoxidil hanno molti problemi e numerose controindicazioni
Anche in questo caso spesso si nasconde il fatto che durante il trattamento il Minoxidil ha i suoi effetti, ma terminata la terapia si torna rapidamente ed inesorabilmente alla situazione precedente la cura, se non in situazioni peggiori.
Proprio per questo motivo sempre più persone, sia uomini che donne, al giorno d’oggi scelgono un infoltimento non chirurgico attraverso patch cutanee, che assicura un risultato che altre soluzioni non certificano.
Se sei alla ricerca di una soluzione per i tuoi problemi di capelli, richiedici una consulenza gratuita e anonima per valutare insieme le moderne soluzioni e risolvere definitivamente i problemi di capelli e tornare a vivere in maniera serena