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Tricodinia: il dolore al cuoio capelluto

Cosa significa tricodinia

Con il termine tricodinia si intende una sensazione di dolore, fastidio, bruciore o prurito sulla superficie del cuoio capelluto o ai capelli. Si tratta di un disturbo che può essere cronico o temporale, ed in alcuni casi viene percepito anche solo passando la mano tra i capelli o accarezzandoli.

E’ classificata tra le allodinie, ovvero quei disturbi neuropatici che si presentano senza che siano identificabili i fattori esterni scatenanti, oppure che hanno avvio da stimoli generalmente innocui. Può essere accompagnato o meno da perdita di capelli, eccesso di sebo, rash cutanei

Sintomi di tricodinia

La tricodinia può presentarsi sotto diverse forme. Vago fastidio, bruciore, ma anche irritazione, formicolio o prurito sono le manifestazioni più frequenti. Il dolore è percepito in genere in corrispondenza dell’attaccatura dei capelli, in zone più o meno ampie del capo o su tutto il cuoio capelluto.

L’intensità dei sintomi è estremamente variabile da persona a persona. Chi ne soffre sente l’esigenza di grattarsi o sfregarsi per avere un sollievo temporaneo, ma sul lungo periodo questo gesto porta ad un peggioramento, poiché provoca arrossamento e irritazione ulteriori. Il disturbo può palesarsi in occasione del contatto con corpi estranei, oppure in maniera autonoma.

La tricodinia può infine associarsi ad altre problematiche, quali la caduta dei capelli (il disturbo sembra precedere o accompagnare la fase telogen) o una cattiva regolazione della produzione di sebo.

Principali cause di tricodinia

Trattandosi di una allodinia, non è semplice risalire alla causa specifica di una tricodinia. Fattore distintivo di questo disturbo, è l’abbassamento della soglia di attivazione dei nocicettori presenti sul derma e nei follicoli. Tale condizione rende il cuoio capelluto estremamente sensibile.

Sono diverse le possibili cause del problema, ovvero quei fattori in grado di scatenare come risposta diretta o indiretta il dolore al cuoio capelluto o ai capelli.

  • Ansia e stress
  • Irritazioni, dermatiti, seborree, acne, psoriasi
  • Follicoliti
  • Squilibri ormonali e malfunzioni tiroidee
  • Utilizzo di prodotti aggressivi per l’igiene di cute e capelli
  • Trazione prolungata ed eccessiva del capello, con forzatura della direzione del bulbo.

La tricodinia è inoltre frequente nei soggetti che soffrono di bruxismo, che nel tempo provoca una iper sollecitazione di tutto il sistema neuro muscolare, coinvolgendo la cute.

Rimedi alla tricodinia

Per risolvere il problema, l’ideale sarebbe risalire alla causa scatenante ed eliminarla. Non sempre, però, è possibile. Non esistendo una causa univoca, non è possibile avvalersi di una cura universale, specifica per la tricodinia.

In caso di dolore alla cute o ai capelli, è consigliabile sottoporsi ad un approfondito esame dermatologico. Risolvere eventuali problematiche di irritazione, dermatiti, acne o seboree darà certamente sollievo anche ai sintomi di tricodinia.

Una vita sana, con una dieta completa e corretta, sarà inoltre un altro fattore di protezione. Evitare pettinature che prevedano trazioni continue, costringendo radici e bulbi a orientamenti innaturali, e scegliere accuratamente i prodotti per l’igiene di cute e capelli.

I massaggi al cuoio capelluto possono alleviare pruriti e fastidi, così come alcuni rimedi naturali o integratori. Eventuali terapie farmacologiche devono essere valutate e prescritte dal medico. Tra i farmaci utilzzati per combattere la tricodinia si trovano corticosteroidi, antinfiammatori, blandi antidepressivi.

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